Che le barzellette, o i motti di spirito come le chiamava Freud, esprimano, spesso mascherandole, realtà a volte inconfessabili è a volte vero. Freud era convinto, infatti, che le barzellette avessero tutte un contenuto più o meno evidente di tipo sessuale e che queste permettessero a chi le racconta e a chi le ascolta di accedere a contenuti inconfessabili nascosti livello inconscio. Ora sappiamo che Freud, figlio della cultura sessuofobica della Vienna di fine ottocento, era un po’ “fissato” con il sesso e le tematiche sessuali. Forse le barzellette non sono tutte a sfondo sessuale ma quello che è certo che esse ci raccontano, in modo divertente, alcune profonde realtà del nostro modo di essere e di vivere. Eccone un esempio: Continua la lettura di Freud, le barzellette e i film … autoprodotti.
Archivio mensile:Gennaio 2020
LE STANZE DELLA CONSAPEVOLEZZA
Ho chiamato così gli incontri che partiranno dalla metà di Febbraio il martedì sera dalle 19:00 alle 21:00 a Roma nei pressi di P.za Cavour perché tante sono le stanze, gli aspetti che le pratiche di consapevolezza ci permettono di visitare: il distacco, la fiducia, i nostri traumi e gli abbandoni, il perdono ecc; aspetti importanti del nostro essere umani. Utilizzeremo, in modo laico, le pratiche di consapevolezza, dono delle tradizioni spirituali dell’Oriente e dell’Occidente. Meditazione sul respiro, sul corpo, sui suoni, sui pensieri e le emozioni che ci permetteranno di intraprendere quel viaggio di “scoperta e guarigione” come l’ha definito Kabat-Zinn, capace di dare un maggiore profondità alla nostra vita. Utilizzeremo anche nuove pratiche di consapevolezza come la Mindfulness Relazionale. Ciò ci permetterà di mantenere vivo il nostro impegno di continuare a praticare. Per chi, invece, non ha esperienza di meditazione, questi incontri permetteranno di avvicinarsi alle pratiche di consapevolezza in modo progressivo. Per ulteriori informazioni potete scrivermi segreteriamindfulnessit@gmail.com.