Quanto spesso ci è successo di domandarci se una certa cosa, una certa situazione, o ancora, un momento particolare della nostra vita dovesse essere accettato o cambiato? Forse migliaia di volte. E in fondo la nostra vita, quella che abbiamo, è il risultato delle risposte che abbiamo dato in quel particolare momento; forse ce ne siamo pentiti, forse oggi agiremmo in modo diverso ma il passato è un luogo non più abitabile mentre il futuro non lo è ancora. Il passato lo possiamo ricordare, spesso in maniera non realistica e vera, ma non modificare; il futuro ce lo possiamo forse prefigurare ma sarà in genere diverso dalle nostre aspettative… ma questo è un altro discorso.
Allora cambiamento o accettazione? Domanda difficile, a cui è sconsigliabile cercare risposta negli altri: “Non datemi consigli, so sbagliare da solo” diceva un saggio. Perché le ragioni dell’ineluttabilità e della trasformazione stanno solo ed esclusivamente dentro di noi.