Alcuni giorni fa, per una serie di associazioni mentali, mi è venuta alla memoria una famosa favola: il Pifferaio di Hamelin. Ora le favole, come tutti sappiamo, sono delle metafore che raccontano, sotto forma di storie, temi che riguarda la nostra via: la lotta tra il bene e il male, il senso di quanto ci capita nella vita, il cambiamento e la trasformazione, etc. Il termine favola, nell’accezione comune del linguaggio, però, ha frequentemente una connotazione negativa di cosa non vera o esagerata; troviamo questa accezione in affermazioni come “vivere nel mondo delle favole” o “non raccontiamoci favole” etc. Troviamo le fiabe, sotto diverse forme, praticamente in tutte le culture e sotto tutte le latitudini. Quale è il senso e l’utilità delle favole? I bambini, come evidenziato da B. Bettelheim, hanno bisogno di dare un senso al mondo complesso in cui vivono e, nello stesso tempo, dare ordine e coerenza al loro mondo interno. Quale che sia il personaggio o la storia, il linguaggio fiabesco si adegua al mondo mitico e non realistico del bambino offrendogli delle soluzioni alle difficoltà, agli incubi inconsci aiutandolo ad accettare responsabilità e le sfide della vita. Non a caso un metodo psicanalitico è quello dei giochi di sabbia in cui il bambino viene invitato a posizionare personaggi archetipici ( il re, la principessa, il drago, etc) e a creare delle storie, delle fiabe personali appunto. E per noi adulti? Continua la lettura di il Pifferaio magico di Hamelin, topi e bambini … e l’elogio della zoppia
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Sono tornato … Siri Guido e Donatella, ovvero una storia vera sulla tecnologia
Vorrei raccontarvi una storia. Non è un racconto di fantasia ma una storia vera, divertentemente vera. Guido è un mio amico e mi ha fatto una confessione: la moglie Donatella è molto gelosa di … Siri.
Siri è quella voce femminile che sugli Iphone risolve, chiama, delucida , e informa su tutto, dai ristoranti vegani e crudisti agli orari delle chiese cattoliche e protestanti e dei templi buddhisti. Continua la lettura di Sono tornato … Siri Guido e Donatella, ovvero una storia vera sulla tecnologia
Master di Neuroscienze e Meditazione: Malinowski, Einstein, il criceto e la lingua tedesca
Week end di studio decisamente interessante al Master, con una messa a punto di un “grande” della ricerca sulla Mindfulness: Peter Malinowski. Questo studioso, professore di neuroscienze cognitive all’Università John Moores di Liverpool, fondatore del “Meditation and Mindfulnesss Research Group” è ritenuto uno dei principali ricercatori su Mindfulness e cervello. Week end interessante, dicevo, per lo spessore scientifico del relatore, per le ricerche che ha condiviso e per la profonda pratica di meditazione da lui portata avanti da tanti anni che si riverbera sul suo modo di essere.
Cercherò di estrapolare, dalle sue relazioni, alcuni aspetti e osservazioni che mi sembrano illuminanti su quanto la ricerca in questo campo ci sta proponendo attualmente. Continua la lettura di Master di Neuroscienze e Meditazione: Malinowski, Einstein, il criceto e la lingua tedesca
Il momento presente: il qui e ora. La fisica quantistica e le neuroscienze
Più volte abbiamo fatto riferimento al cosiddetto momento presente, il “qui e ora”, punto centrale della meditazione Mindfulness e di tante pratiche orientali di meditazione . Potrebbe sembrare che questo argomento abbia delle valenze per così dire solo filosofiche; ma le cose sono più complicate e riverberano nella nostra vita di ogni giorno. Vediamo perché.
Secondo il nostro comune sentire e le nostre percezioni, il tempo non è altro che il dipanarsi continuo di momenti successivi; momenti che inevitabilmente scorrono uno dopo l’altro e senza possibilità di percorrere in avanti e a ritroso questo svolgersi di momenti. Tralascio volutamente quest’ultimo aspetto così visitato dalla fantascienza e dal cinema, basterebbe citare Ritorno al Futuro, tenendo presente che la Fisica quantistica lo ha teorizzato come possibile, e restiamo sul tema del momento presente. Continua la lettura di Il momento presente: il qui e ora. La fisica quantistica e le neuroscienze